Cancroide o Ulcera molle

  • Cause

    E' una IST provocata da un batterio chiamato Haemophilus ducrey. Molto rara da noi (ufficialmente in Italia da anni non ci sono casi descritti), è più frequente in Africa ed in pochi altri Paesi: si contano 7 milioni di casi l’anno in tutto il mondo. Il rischio riguarda quindi soprattutto i viaggiatori.

  • Trasmissione

    Attraverso i rapporti sessuali anali, orali e vaginali; è possibile la trasmissione da persone infette che non hanno sintomi.

  • Sintomi e segni

    La persona colpita presenta ulcere molto dolenti ai genitali, talvolta con ingrandimento dei linfonodi inguinali. Si può osservare anche dolore all’ano e sanguinamento; inoltre l’uomo può avere perdite uretrali e la donna perdite vaginali.

  • Complicanze

    Possono formarsi fistole, ovvero piccoli buchi nei tessuti intorno ai genitali, da cui fuoriesce pus o liquido.

  • Cancroide e HIV

    Questa IST aumenta fino a 7 volte il rischio di acquisire o trasmettere il virus dell’HIV durante un rapporto sessuale non protetto; la cura di questa IST nei soggetti sieropositivi è più difficile.

  • Diagnosi e cura

    Una diagnosi precisa è abbastanza difficile e la malattia può sembrare identica all’herpes o alla sifilide; tuttavia in centri specializzati può essere confermata da esami speciali fatti sul liquido che trasuda dalle ulcere. La cura è a base di antibiotici e si guarisce in circa due settimane.

  • Che fare con il/i partner?

    Tutti i partner con i quali si sono avuti rapporti nei dieci giorni precedenti andrebbero avvisati, avviati ad un controllo medico e trattati anche se non hanno disturbi. E’ necessario astenersi dai rapporti sessuali sino alla fine della terapia per evitare una re-infezione.

  • Prevenzione

    Il sesso sicuro previene il contagio e il preservativo, in particolare, offre una discreta protezione anche se non totale.